LIBRERIA PANGEA 

VIA S. MARTINO E SOLFERINO 106

DA LUN A SAB 9.30 – 12.30

LUN, MER, GIO 15.30 – 19.30

Eugenio Grosso

“due più due è uguale a uno”

Location: KURDISTAN

“Due più due è uguale a uno” furono le ultime parole pronunciate da Qazi Muhammad, ex presidente della Repubblica di Mahabad, prima di essere impiccato dall’esercito dello Scià nel 1947.

La Repubblica di Mahabad, sostenuta dall’Unione Sovietica, fu uno dei pochi tentativi di creare uno stato curdo. Fondata il 22 gennaio 1946 nella regione curda dell’Iran, ebbe una durata di soli 11 mesi. Nessun paese straniero la riconobbe ufficialmente e la sua esistenza dipese interamente dal supporto sovietico.

Nonostante la sua breve esistenza, il nazionalismo curdo continua ad avere un forte richiamo, soprattutto all’interno della diaspora curda. La regione storica del “Grande Kurdistan” è attualmente divisa tra Turchia, Iran, Siria e Iraq. Tuttavia, l’aspirazione a uno stato curdo indipendente rimane un sogno per molti appartenenti al più vasto gruppo etnico senza stato del Medio Oriente.

2+2=1 è una mostra ispirata al libro Nergiz del fotoreporter italiano Eugenio Grosso. Il libro raccoglie storie autobiografiche tratte dalle esperienze personali e professionali dell’autore, maturate durante sette anni di vita, lavoro e viaggi nella regione (2016-2023).

L’esposizione presenta immagini del conflitto contro i curdi in Turchia, insieme a rappresentazioni di villaggi di montagna, antichi templi, guerriglieri e scene di vita rurale quotidiana. Attraverso questa raccolta, la mostra si propone di mostrare la diversità dell’identità curda e di sfidare gli stereotipi con cui troppo spesso i curdi vengono rappresentati in Occidente.

ABOUT EUGENIO GROSSO

Eugenio Grosso è un fotoreporter italiano il cui lavoro si concentra su conflitti e questioni sociali. Nel 2015 ha documentato le rotte dei rifugiati attraverso l’Europa.

Tra il 2016 e il 2017, Grosso ha vissuto in Iraq, documentando l’offensiva per liberare la città di Mosul dall’occupazione dell’ISIS. Nel novembre 2018 ha pubblicato Kurdistan Memories, il suo primo libro fotografico con la casa editrice tedesca Kehrer Verlag, dedicato alla sua esperienza nel Kurdistan iracheno.

Grosso ha continuato a seguire la “questione curda” e nel 2023 ha pubblicato Nergiz, una raccolta di storie dietro le quinte del suo lavoro nei quattro paesi che compongono il “Grande Kurdistan”: Iran, Iraq, Siria e Turchia.

Dal 2018 ha lavorato nell’area dell’ex Impero Persiano e, dal 2019, in Asia Centrale. Negli ultimi anni ha ripreso la sua ricerca visiva sulle sponde meridionali del Mar Mediterraneo e sull’immigrazione in Europa.

Il suo lavoro è stato pubblicato su media nazionali e internazionali, tra cui BBC, CNN, The Washington Post e Bloomberg, ed è stato esposto in mostre personali e collettive in Italia e all’estero.