


CATTEDRALE EX MACELLO
VIA CORNARO 1
DA GIO A DOM 10.00 – 19.00
“UKRAINE LOVE & WAR”
AAVV
Location: UCRAINA
La guerra è spesso associata all’odio, ma è sorprendente quanto amore possa rivelare.
Un proverbio dice: “La ferita guarisce, ma la cicatrice rimane”: la guerra decennale contro la Russia avrà un impatto profondo sui bambini ucraini, che porteranno con sé segni invisibili e traumi che potrebbero richiedere una vita intera per guarire, essendo stati privati della loro infanzia e di momenti preziosi con gli amici e la famiglia.
Le loro madri o nonne sono sempre più vittima di violenze sessuali e di genere, mentre spesso si trovano ad affrontare importanti decisioni per la sopravvivenza delle loro famiglie. Molti dei loro padri o fratelli combattono come soldati ucraini e soffrono di PTSD (Sindrome da Stress Post Traumatico), e quando la guerra finalmente finirà potrebbero tornare in un Paese devastato senza le risorse per fornire il supporto psicologico necessario.
Di fronte allo sconvolgimento e allo sfollamento delle famiglie e al terrore della guerra, alcuni tra i più influenti fotogiornalisti del mondo (tra cui vincitori del Premio Pulitzer e del World Press Photo Award) sono riusciti a catturare anche i segnali dell’amore che resiste: giovani coppie che si innamorano, altre restano unite nonostante tutto, genitori che proteggono i loro figli, i partner degli scomparsi che cercano i propri cari e le famiglie che piangono le loro perdite. Sono storie di speranza, sacrificio, determinazione e amore.
L’esposizione Ucraina: Love+War 2014-2024 è ispirata all’omonimo libro pubblicato da FotoEvidence, che contiene oltre 240 fotografie di novantacinque fotoreporter internazionali, che hanno collaborato per catturare il profondo impatto della guerra decennale della Russia sui bambini e sulle famiglie dell’Ucraina.
La pubblicazione di Ukraine: Love+War (2014-2024) e questa mostra sono supportate dalla Open Society Foundations Western Balkans.
ABOUT Lynsey Addario – Carol Guzy – Evgeniy Maloletka – Brendan Hoffman – Oksana Parafeniuk – Alex Kent — Chris McGrath – Diego Ibarra Sanchez – Fabio Bucciarelli – Johanna Maria Fritz – Maxim Dondyuk – Michael Logsdon – Pete Kiehart – Natalie Keyssar – Sitara Thalia Ambrosio – Sasha Maslov
Lynsey Addario
Lynsey Addario è una fotoreporter statunitense vincitrice del Premio Pulitzer. Ha lavorato per Associated Press, New York Times e National Geographic. Con le sue fotografie ha raccontato le conseguenze della guerra focalizzandosi sulla situazione delle donne e dei bambini, oltre ai diritti umani. Durante i suoi reportage è stata rapita due volte ed rimasta ferita in un grave incidente automobilistico.
Carol Guzy
Carol Guzy è una fotoreporter americana. Ha lavorato come fotografa per il Miami Herald e il Washington Post e ha vinto quattro volte il Premio Pulitzer, la prima persona al mondo a raggiungere questo risultato.
Evgeniy Maloletka
Evgeniy Maloletka è un fotografo di guerra ucraino, giornalista e filmmaker, due volte vincitore del Premio Pulitzer, che ha coperto la guerra in Ucraina dal 2014. Nel febbraio e marzo 2022, durante l’invasione russa dell’Ucraina, Maloletka è stato uno dei pochi giornalisti presenti a Mariupol e le sue fotografie sono state ampiamente utilizzate dai media occidentali per coprire la situazione.
Brendan Hoffman
Brendan Hoffman è un fotografo documentarista americano con sede a Kiev, Ucraina. È membro fondatore del collettivo fotografico Prime. Hoffman collabora con la rivista National Geographic, il New York Times e altre importanti pubblicazioni. Coprendo la guerra in Ucraina, ha incontrato la collega Oksana Parefaniuk. Hanno avuto un figlio insieme nel bel mezzo della guerra.
Oksana Parafeniuk
Oksana Parafeniuk è una fotografa indipendente con sede a Kiev, dove esplora le manifestazioni della resilienza e della dignità umana tra le persone che affrontano le difficoltà. Ha pubblicato i suoi lavori su The Washington Post, The New York Times, Time, Le Monde, Der Spiegel, NBC News e altri. Durante la guerra in Ucraina, ha incontrato il collega Brendan Hoffman con cui ha avuto un figlio.
Alex Kent
Alex Kent è un fotoreporter freelance con sede a New York. La sua esperienza nei servizi legali civili lo ha dotato di un impegno costante al servizio dei meno abbienti. Collabora, tra gli altri, con il New York Times, il New York Magazine, Getty Images, AFP, WNYC.
Chris McGrath
Chris McGrath ha fatto parte dello staff di Getty Images negli ultimi diciannove anni e ha lavorato negli uffici di New York, Singapore e Tokyo. Il suo lavoro appare regolarmente sui principali giornali e riviste di tutto il mondo e ha ricevuto più volte premi dal World Press Photo.
Fabio Bucciarelli
Fabio Bucciarelli è un fotografo, giornalista e autore internazionale rinomato per la sua copertura dei conflitti globali. Il suo costante impegno nel raccontare storie importanti attraverso immagini vivide e resoconti dettagliati gli è valso ampi riconoscimenti e rispetto nel settore: medaglia d’oro Robert Capa, 10 premi internazionali Picture of the Year, 2 premi World Press Photo, 2 Sony World Photography Award, ecc.
Diego Ibarra Sánchez
Diego Ibarra Sánchez è un fotografo documentarista, regista ed educatore con sede in Libano. Il suo lavoro si concentra principalmente sulla narrazione visiva a lungo termine. È stato collaboratore del New York Times e ha pubblicato le sue storie su vari giornali, riviste e canali televisivi, tra cui France 24, Revista 5W, CNN, Der Spiegel, NZZ, Diari ARA, UNHCR e UNICEF.
Johanna-Maria Fritz
Johanna-Maria Fritz lavora attualmente in Afghanistan. Il suo lavoro si concentra su gruppi svantaggiati o dimenticati, donne e zone di conflitto. Come membro dell’Agenzia Ostkreuz dal 2019, le è stato assegnato il Premio Inge Morath, il Premio per la Pace per la Fotografia e il PH Grant per la Fotografia.
Maxim Dondyuk
Maxim Dondyuk è un fotografo e artista visivo ucraino, che nel suo lavoro combina fotografia, video, testo e materiale d’archivio. Esplora questioni di storia, memoria, conflitti e le loro conseguenze.
Pete Kiehart
Pete Kiehart è un giornalista visivo e artista americano che vive a Washington, DC. Dal 2015, ha dedicato gran parte del suo tempo alla copertura del conflitto in corso in Ucraina, anche dal 2015 al 2016, quando viveva a Kiev, e nel 2022, quando ha assistito all’inizio dell’invasione su vasta scala della Russia da Kramatorsk. Ha lavorato a Reportage di Getty Images, CNN New York e ONCE Magazine.
Sitara Thalia Ambrosio
Sitara Ambrosio riferisce e pubblica a livello internazionale. Ambrosio è rappresentata dall’agenzia Laifviolazioni dei diritti umani – in Germania, nei Balcani, nell’Europa dell’Est e nel Medio Oriente. Ambrosio è rappresentata dall’agenzia Laif e membro del Female Photo Club.
Michael Logsdon
Mike Logsdon, che divide il lavoro tra fotogiornalismo, missioni di beneficenza e gestione dell’azienda da lui co-fondata, ha recentemente documentato il conflitto in Ucraina.
Sasha Maslov
Sasha Maslov è un fotografo ucraino-americano di ritratti e documentari che vive tra Kiev e New York. I sui lavori sono stati pubblicati su The New York Times, CNN, New York Magazine, The New Yorker, The Guardian, Wall Street Journal Magazine, Esquire, Forbes, Billboard, Men’s Health ed esposti in varie gallerie fotografiche e spazi artistici in Europa e negli Stati Uniti.
Natalie Keyssar
Natalie Keyssar è una fotografa documentarista con sede a Brooklyn, New York. È una beneficiaria del Pulitzer Center, interessata alla disuguaglianza, alla cultura giovanile e agli effetti personali dei disordini politici e della violenza, principalmente negli Stati Uniti e in America Latina. Ha contribuito a pubblicazioni come The New York Times Magazine, Time, Bloomberg Business Week.