


CATTEDRALE EX MACELLO
VIA CORNARO 1
DA GIO A DOM 10.00 – 19.00
Karl Mancini
“Vivir para contarlo”

Location: PARAGUAY, BOLIVIA, CILE, BRASILE, ARGENTINA
Vivir para contarlo (Live to Tell) è un progetto a lungo termine sulla violenza di genere, la lotta per i diritti umani fondamentali e l’uguaglianza sociale. Partendo dall’Argentina, paese in cui è stato creato il movimento femminista più grande al mondo in seguito ad un escalation di violenza, ho documentato questo fenomeno nelle sue diverse tipologie con un particolare focus sui paesi dell’America Latina dove il problema è particolarmente rilevante. Il fenomeno della violenza di genere e la sua manifestazione più estrema, il femminicidio, è purtroppo cosi vasto da essere trasversale: dall’infanzia all’età adulta, nessuna classe sociale e nessuna condizione ne è esclusa.
Un focus fondamentale del lavoro, documentato in paesi come Paraguay, Bolivia, Cile, Brasile e Argentina, è la tratta delle donne a scopo di sfruttamento sessuale. Questa rete internazionale, spesso collegata ai cartelli della droga e alla corruzione delle forze di polizia locali, prende di mira giovani donne e adolescenti, promettendo loro una vita migliore, solo per poi trafficarle oltre i confini e costringerle alla prostituzione in bordelli in Argentina, Brasile o nelle zone turistiche del sud della Patagonia.
Purtroppo, circa 24 milioni di persone nel mondo sono vittime di questo fenomeno, la maggior parte delle quali sono donne e bambini. Queste vittime vengono spesso stuprate, abusate, uccise o fatte sparire. Inoltre, nel lavoro esploro storie di resistenza. In Brasile, ho documentato una favela un tempo nota per l’alto tasso di femminicidi, che si è trasformata in una società matriarcale grazie agli sforzi delle ex vittime per eliminare la presenza di uomini violenti. In Cile, mi sono concentrato sulla violenza domestica e sulle proteste femministe contro gli abusi della polizia durante la rivolta contro il neoliberismo e il governo Piñera.
Credo nell’importanza di questo lavoro per far luce sull’enormità della violenza di genere nelle sue varie forme. Sensibilizzare è la soluzione immediata più efficace per incoraggiare più donne a farsi avanti per raccontare le loro storie e fare pressione sui governi.
ABOUT KARL MANCINI
Karl Mancini è un fotografo documentarista pluripremiato, con base a Roma e Buenos Aires. Con oltre due decenni di esperienza in più di 90 paesi, il suo lavoro si concentra su temi sociali come la violenza di genere, l’ambiente, le conseguenze delle guerre, i diritti umani e le migrazioni.
Nel 2022 e 2023 ha ricevuto il grant del Pulitzer Center per il progetto a lungo termine “In the name of wellness”, che indaga il costo umano e ambientale delle monocolture di superfood, il loro legame con il neocolonialismo e per la sua ricerca sugli effetti del cambiamento climatico. Nel 2023 ha ricevuto il Environmental Investigative Journalism grant dal Journalism Fund Europe.
Il suo progetto Vivir para contarlo, sulla violenza di genere e la lotta per i diritti umani fondamentali, ha ottenuto numerosi premi internazionali. Il suo lavoro è stato esposto in tutto il mondo ed è apparso su testate di rilievo come Newsweek, National Geographic, Stern, Der Spiegel, GEO, CNN, Vanity Fair, Internazionale, El País, tra le altre.
Nel 2023 ha co-fondato Ronin, una piattaforma che unisce diverse esperienze e approcci al mondo del fotogiornalismo.